Il Trampolino: Insieme verso l’Autonomia

Il 22 marzo 2024 si è svolta la festa per il primo compleanno del progetto “Il Trampolino”, un’esperienza promossa dal Consorzio Ovest Solidale rivolta a tutte le famiglie con figli con disabilità dei territori di Collegno, Grugliasco, Rivoli, Rosta e Villarbasse.

Il progetto prevede iniziative rivolte a favorire il benessere, l’inclusione sociale e l’autonomia delle persone con disabilità, offrendo loro e ai loro familiari opportunità di riflessione, formazione e incontro, oltre a vere e proprie esperienze di autonomia per chi desidera imparare a vivere da solo.

Temi quanto mai attuali. La legge che ha dato vita al progetto è la n. 112 del 2016 che, introducendo finalmente nel nostro ordinamento il concetto del Dopo di Noi, sostiene proprio gli interventi di accompagnamento delle persone con disabilità all’uscita dal nucleo familiare d’origine e all’ingresso in nuovi contesti di vita.

Un progetto per le persone
e per le loro famiglie

Il Progetto Trampolino è nato da queste premesse e dall’impegno a coniugare un adeguato percorso di sviluppo delle competenze della persona con un altrettanto fondamentale percorso rivolto alle famiglie, necessario per renderle consapevoli e pronte al sostegno delle evoluzioni verso la cosiddetta “età adulta” del figlio, fratello, nipote, che di norma presenta ricorrenti fatiche correlate alle difficoltà della condizione.

Per 12 mesi la nostra Cooperativa Paradigma ne ha coordinato le attività in collaborazione con l’Associazione Specialmente Tu.

“Che cos’è per me l’autonomia?”

Eravamo in tanti il pomeriggio del 22 marzo: i ragazzi beneficiari e le loro famiglie, le amministrazioni comunali, gli enti e gli educatori coinvolti. Insieme abbiamo festeggiato un anno passato in viaggio verso l’autonomia. Abbiamo raccontato cosa già si è fatto e cosa ancora ci attende, per continuare a scoprire a piccoli passi libertà, indipendenza, fiducia in sé stessi e le tante opportunità che il territorio ci offre.

“Che cos’è per me l’autonomia?”. È prima la domanda che ci siamo posti partendo con le attività di Trampolino.

‘’Autonomia è…
cucinare insieme,
fare la spesa,
orientarsi per la città,
imparare a leggere l’ora,
saper gestire il denaro,
divertirsi e confrontarsi”.

A settembre 2023 si sono costituiti 3 gruppi con possibilità e obiettivi diversi.

Un passo alla volta abbiamo strutturato le loro giornate offrendogli la possibilità di sperimentarsi in tutto ciò che per loro significava la parola autonomia. Le attività cominciano sempre con una parte del gruppo che, accompagnato da un educatore, si reca ai locali dell’Isola che non c’è con i mezzi pubblici, gli stessi con cui si torna a casa a fine giornata. La restante parte del gruppo raggiunge il punto d’incontro in autonomia o viene anch’esso accompagnato.

Più nello specifico, ogni lunedì ci si divide in gruppi in base alle proprie attitudini e agli obiettivi fissati insieme: c’è chi prepara il pranzo o la merenda, chi fa la spesa per confrontare i prezzi e scegliere il prodotto più conveniente, chi si esercita con la gestione del denaro, chi riordina la nostra casa-laboratorio (un appartamento ospitato nei locali dell’Isola che non c’è), e tanto altro.

Il venerdì è la volta di un gruppo formato da sole 4 signore, che si occupano della spesa e di preparare il pranzo. Le attività sono più o meno le stesse, ma si svolgono a Rivoli presso il Centro Famiglie.

Un pomeriggio della settimana vede invece protagonista un gruppo di persone con disabilità fisica che hanno elaborato la possibilità di aprire un sito web che, oltre alle informazioni sul Progetto, contenesse una sezione dinamica gestita in autonomia, attraverso cui i visitatori possono porre domande e ricevere risposte sulle tematiche presentate e non solo.

Erminia è un’educatrice dei centri che la nostra Cooperativa gestisce a Rivoli e Grugliasco. Insieme alle sue colleghe, in questi primi 12 mesi ha immaginato, coordinato e gestito molte delle attività de il Trampolino.

“All’inizio ero un po’ spaventata, ma anche curiosa di vivere una nuova avventura, proprio come i ragazzi. Pian piano abbiamo imparato tanto, noi e loro insieme, e ciò che più mi rende fiera, oggi, è vederli progredire mentre risolvono quei problemi che sono sempre stati a carico dei genitori. Quando capita di chiedergli “cos’è per te il Trampolino?” la prima risposta è sempre “fare le cose DA SOLI, trascorrere del tempo fuori casa… ma in compagnia”.

Le palestre
di autonomia

A tre mesi dal lancio del progetto sono arrivate le “Palestre di Autonomia”. Piccole, grandi occasioni per sperimentare la vita fuori dal nucleo familiare. Alcuni dei beneficiari hanno vissuto due giorni lontani da casa: hanno dovuto occuparsi della spesa, della preparazione della cena, della serata insieme, della notte da soli (senza famiglie, ma con gli educatori) e ovviamente della preparazione della colazione al risveglio.

Le palestre sono rivolte a gruppi più piccoli per permettere a ciascun partecipante di essere seguito al meglio. I ragazzi erano felicissimi: emozionati di dormire fuori casa e desiderosi di mettersi alla prova. Per giorni hanno raccontato a tutti dell’esperienza fatta (a lavoro, a casa, agli amici) e, ancora oggi, ogni volta non vedono l’ora di rivivere l’esperienza.

Uno sportello di ascolto
aperto alla cittadinanza

Tutti i lunedì dalle h 17 alle 19 abbiamo aperto uno sportello di ascolto, confronto e co-progettazione di soluzioni e percorsi condivisi. È uno spazio a disposizione delle famiglie e della cittadinanza per confrontarsi, vagliare possibilità e progettare insieme percorsi e attività legate al futuro dei propri figli.

Grazie allo sportello abbiamo avuto la possibilità di conoscere 40 famiglie provenienti dal territorio del nostro Consorzio.

Incontri per le famiglie
con la presenza di esperti

In collaborazione con il Consorzio, e con i comuni che ci hanno ospitato, abbiamo organizzato 5 incontri formativi e informativi per le famiglie e non solo, legati alle tematiche del Dopo di Noi e a tutto ciò che c’è da sapere prima di intraprendere un percorso di vita autonoma.

Per operare cambiamenti significativi, come dicevamo, è l’intero nucleo familiare che dev’essere coinvolto, compresi fratelli e sorelle, che saranno chiamati ad agire un ruolo diverso nel futuro del familiare con disabilità. I titoli dei 5 incontri: ‘’La fatica di esserci sempre’’,  ‘’Adultità e autonomia nella disabilità’’, “Come ci tutela il sistema?’’, “La legge dopo di noi e il progetto di vita per la persona con disabilità”, “Vita operosa. Le opportunità sul territorio”.

Il cineforum

Un cineforum gratuito e aperto a tutti, per riflettere insieme di disabilità e autonomia: abbiamo fatto anche questo.

Un momento comunitario, dove vedere insieme un bel film, riflettere su tematiche a noi vicine e ri-vivere insieme storie di coraggio e crescita, che parlano di sogni e grandi slanci di autonomia. 6 incontri, da maggio a novembre 2023, tutti a Grugliasco! Abbiamo contato centinaia di partecipanti: insieme abbiamo visto In Viaggio Verso Un Sogno, Elling, Si Può Fare, Dafne, A Beautiful Mind e Sul Sentiero Blu.

Durante la proiezione di “Si può fare” abbiamo ospitato la famiglia del protagonista, grazie all’aiuto di Piero Gallo, volontario, esperto e appassionato di cinematografia, che ci ha assistito nell’organizzazione della rassegna. Lo stesso film è stato poi proposto agli studenti dell’Istituto Tecnico Ettore Majorana di Grugliasco: un grande successo in termini d’interesse e coinvolgimento. In collaborazione con Consorzio e docenti della scuola abbiamo anche proposto ai ragazzi un’attività che li ha spinti a produrre dei mini video sui temi chiave del film.

Soggiorni estivi, invernali
e gite sul territorio

La vita autonoma può sperimentarsi non solo a casa, nel giorno dopo giorno delle piccole conquiste, ma anche guardando alla piccola, grande bellezza che possono regalare le vacanze, le gite, le uscite con gli amici.

Dal 18 al 25 giugno siamo stati a Marina di Massa, in Toscana, con un gruppo di 50 partecipanti.

Il soggiorno è stato un passaggio fondamentale: un periodo di crescita personale e costruzione di relazioni. Una vera vacanza lontani da casa implicava un aspetto ricreativo di grande impatto esperienziale ed emotivo, ma anche un lavoro nuovo sulle autonomie: l’igiene personale, la gestione dei propri vestiti e del proprio materiale, l’adeguamento ai ritmi del gruppo e la capacità di inserire i propri bisogni all’interno di un contesto strutturato.

Così è stato. La piscina al mattino, le attività in struttura, il mare al tramonto, le cene vista spiaggia e le serate danzanti hanno reso indimenticabile il presente, aprendo la strada alle attività laboratoriali immaginate per i mesi a seguire. Al ritorno dalla Toscana non sono mancate le uscite sul territorio torinese, pianificate ogni venerdì di luglio. Nel periodo natalizio ci siamo infine spostati per 3 giorni a Bardonecchia!

Porte aperte in Comunità

L’obiettivo principale dell’ultima attività di cui parliamo era permettere a genitori e figli di familiarizzare con il concetto di comunità residenziale, comprendendo cosa comporti e quali servizi offra. Abbiamo cercato risposta ad alcune domande molto comuni: cosa si fa all’interno di una comunità? Dove dovrei mandare mio figlio? Quali sono le dinamiche quotidiane e come vengono gestite?

Diverse comunità residenziali del territorio ci hanno aperto le loro porte, offrendoci una prospettiva diretta sulle proprie attività e sulle esperienze dei loro ospiti. Un importante momento di scoperta e confronto sul concetto di comunità e sulle sue implicazioni.

L’iniziativa ha coinvolto in particolare famiglie che frequentano i nostri centri diurni, che partecipano agli sportelli del lunedì o sono entrate in contatto con noi attraverso altre attività. Molte di loro hanno manifestato interesse ulteriore, richiedendo nuove visite nei mesi successivi o tornando alle stesse strutture per approfondirne la conoscenze.

Trampolino domani

Un anno non ci bastava! Trampolino è stato prorogato fino a luglio 2024: continueremo a concentrarci sulla realizzazione di progetti individualizzati per le persone con disabilità nel territorio del Consorzio Ovest Solidale.

L’obiettivo principale rimane la promozione dell’autonomia, integrando le attività esistenti con nuovi momenti di riflessione e passaggi verso il percorso di sviluppo individuale. Dedicheremo attenzione al miglioramento dei risultati tangibili per le persone con disabilità fisica e all’intensificazione dei rapporti con il territorio e il Servizio sanitario locale. Continueremo ad usare il sito https://progettoiltrampolino.it come strumento per la comunicazione e la condivisione di informazioni.

Il futuro del Progetto Trampolino è ancora ricco di sfide e opportunità… continueremo ad accoglierle insieme, sempre in viaggio verso l’autonomia!