Genitorialità fragile:
sostenere con cura
Nel 1990, quando partimmo nel quartiere Nizza-Lingotto di Torino con il primo progetto di Educativa domiciliare, ci interessava trovare un modo per potenziare la presa in carico dei minori in difficoltà (o in situazione di disagio, come si diceva allora) attraverso una modalità di co-costruzione dell’intervento (oggi diremmo collaborativa) con i genitori, in linea con l’approccio sistemico-costruttivista dell’epoca e fedeli all’eredità di Gregory Bateson.
Dopo 33 anni di lavoro abbiamo deciso, insieme all’équipe dell’educativa attuale, di rielaborare quanto appreso e di formalizzare una sorta di “modello”, evidenziando le parole chiave e connettendo presupposti teorici e pratica quotidiana».
Il numero 366/2023 della rivista Animazione Sociale ospita un lungo focus sul nostro lavoro a sostegno della “genitorialità fragile”, tematica sempre più rilevante nel lavoro dei servizi territoriali e del privato sociale.
Nei tre articoli – a cura di Enrico Quarello, Marianna Giordano, Elisabetta Novario e Francesco Vacirca – emerge un modello di lavoro particolarmente attento e rispettoso delle fragilità presenti nei genitori e soprattutto marcatamente di tipo «collaborativo».
Solo un approccio estremamente «benevolo», sostengono gli autori, può permettere ai “genitori in difficoltà” di ridimensionare l’atteggiamento difensivo» che spesso li caratterizza, riconoscendo e accettando progressivamente l’aiuto che viene offerto loro.
GLI AUTORI E LE AUTRICI DEL FOCUS
Enrico QUARELLO, psicoterapeuta famigliare, è membro dell’équipe clinica delle due comunità per minori del progetto Casa Base.
Marianna GIORDANO è assistente sociale, esperta di tutela minori e sostegno alla genitorialità.
Elisabetta NOVARIO, psicologa e psicoterapeuta famigliare, lavora da anni come terapeuta per Casa Base, seguendo bambini e genitori.
Francesco VACIRCA, specializzando in psicoterapia a indirizzo sistemico relazionale presso la Scuola di psicoterapia «Mara Selvini Palazzoli», si occupa di infanzia, adolescenza e famiglie come referente del servizio di educativa territoriale della cooperativa Paradigma.
Virginia BALOCCO, psicologa, ha svolto il suo tirocinio post lauream presso il progetto Casa Base.
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focus ~ pp. 67-96
Genitorialità fragile: sostenere con cura
Testi di Enrico Quarello, Virginia Balocco, Marianna Giordano, Elisabetta Novario, Francesco Vacirca.
* L’educativa domiciliare collaborativa Cinque ingredienti per lavorare con genitori fragili.
* Formarsi a sostenere la genitorialità fragile Indicazioni per uscire da circoli viziosi e vicoli ciechi.
* Le 10 carte per sostenere la genitorialità fragile Navigatori metaforici del nostro buon operare.
