I nostri “cantori di strada”: non solo note, molto di più!

I nostri “cantori di strada”: non solo note, molto di più!

È nato tutto per caso.

Due anni fa, quando il “White Gospel Group” si è offerto per la prima volta di devolvere il ricavato del suo concerto natalizo a Cooperativa Paradigma.

Li abbiamo conosciuti grazie a Roberta, educatrice nei centri diurni per persone con disabilità CapoLavoro e Barattolo di Grugliasco e Rivoli che da molti anni coltiva la sua passione per il canto fra le file dei White Gospel. Subito pensammo “perché no… andiamo tutti al concerto e impariamo una delle loro canzoni!”. Sulle note di “Happy days” ci siamo alzati e dal pubblico, super preparati, abbiamo cantato con loro.

I ragazzi dei due centri erano entusiasti: abbiamo capito che non solo ci piaceva, ma che eravamo anche bravi! Ci abbiamo lavorato per tutto l’anno a seguire finchè a Natale, in occasione del secondo concerto del “White Gospel Group”, siamo saliti sul palco anche noi! Guidati dal direttore d’orchestra Enrico sulle note di “Merry Chrstmas”, ci siamo sentiti davvero parte del coro.

È nata così l’idea di formare un nostro gruppo musicale: la ‘’Non solo note’s band’’.

Il Laboratorio di canto

Una nuova attività, ormai un appuntamento fisso. Ogni mercoledì mattina coinvolge i ragazzi dei centri CapoLavoro e Barattolo. Cantare tutti insieme, vicini e come un vero coro, è diverso: devi rispettare chi ti sta a fianco, c’è un momento dove cantare e uno in cui stare in silenzio, e soprattutto ci sono attimi speciali dove tifare per chi, sopraffatto dall’emozione, ha paura di non farcela e ha bisogno di un applauso di incoraggiamento da parte di tutta la band. Così nasce un coro, ricordandosi sempre che funziona solo se si fa tutti insieme, ragazzi ed educatori.

A me piace la musica, cantare con i miei compagni è diverso rispetto che a cantare da soli. È una cosa nuova. All’inizio cantavo quando piaceva a me, adesso canto quando è il mio turno”.

Gaetano

La scelta delle canzoni nasce dal desiderio del gruppo e gli arrangiamenti sono costruiti sulle nostre potenzialità.

Dove non arriviamo con la voce arriviamo con creatività, fantasia e simpatia.

La giornata di sabato 1 aprile è stata la prima vera esibizione della nostra ‘’Non solo note’s band’’. Abbiamo portato in giro per le strade di Rivoli e Grugliasco le prime tre canzoni preparate dal coro, frutto dei primi mesi del laboratorio di canto.

Ho rinunciato ad andare all’allenamento di calcio e ho detto tutto! L’ho fatto per i miei compagni e anche perché alla fine cantare mi piace”.

Riccardo

Ci siamo esibiti con uno stile tutto nostro, reso più interessante da occhiali da sole bianchi e orecchie da coniglio pasquali regalati dagli amici Giorgio e Lauri, che ringraziamo per averci aiutati a creare il giusto look. Abbiamo iniziato a cantare vicini vicini, con la consapevolezza che avevamo tutti, operatori e ragazzi, una gran paura del pubblico. Quel turbinio di emozioni ci ha scaldato la voce e resi ancor più affiatati: lo spettacolo è stato un successo.

Noi, Cantori di strada

Per le strade di Rivoli a Grugliasco in pochi si aspettavano la nostra presenza colorata e festosa: sono stati in tanti a fermarsi incuriositi, ad ascoltarci lasciandosi travolgere dalla passione e dall’impegno che i ragazzi dimostravano ad ogni nota. Molti hanno contribuito alla nostra buona causa comprando uova e colombe solidali di Cooperativa Paradigma: grazie a ognuno di loro, con la Pasqua chiuderemo la raccolta fondi #UnViaggioChiamatoFuturo e potremo acquistare l’ultimo dei 3 pulmini speciali che aspettavamo!

Cantare insieme ha molti significati, non si tratta solo di prendere la nota giusta e andare a tempo: sta tutto nel fare squadra, con la consapevolezza che la mia voce si aggiunge alle altre, e che ognuno, con il proprio contributo, è indispensabile a creare un’armonia di suoni e intenti.”

Roberta, educatrice

Anche il carretto destinato al trasporto di uova e colombe aveva un suo perché: tutto colorato e realizzato con materiali di recupero dai ragazzi che frequentano il Laboratorio di falegnameria, ci ha accompagnati in ogni tappa del tour. Sembravamo dei veri ambulanti, allegri e felici di svegliare le nostre città con note frizzanti e dolci uova di cioccolato.

Non è stato solo lavoro manuale: dietro c’è stato tanto ingegno! Lavorare in squadra ci ha regalato molte soddisfazioni, per il risultato finale e per le emozioni provate nel portare in giro per le città un oggetto così bello, realizzato da zero e con soli materiali di recupero”.

Valeria, educatrice

Questa è solo la prima tappa, siamo già pronti alla prossima sfida.

La nostra amica Daniela, una volontaria che ha cantato con noi e che ringraziamo di cuore, ci ha invitati a cantare nella RSA dove presta servizio. E allora al lavoro, dobbiamo prepararci: sarà un pubblico esigente… ma saremo all’altezza!

Gli operatori dei centri CapoLavoro e Barattolo
di Grugliasco e Rivoli